Il viaggio è stato lineare e senza intoppi: a poche ore dalla partenza dall’Italia ero già all’esterno dell’aeroporto, distante solo 7 km dalla città di Elvissa (il nome in lingua locale dell’isola e della città omonima), che ho raggiunto in autobus senza alcuna difficoltà. Era quasi mezzogiorno quando ho effettuato il check-in presso il mio piccolo ma accogliente albergo, e dopo essermi cambiato, sono corso in spiaggia con occhiali da sole, asciugamano e tanta voglia di mare e sole!
La mia prima tappa è stata la spiaggia di Figueretas, a poche centinaia di metri dal centro cittadino. Una delle caratteristiche più piacevoli nonchè utili dei centri balneari dell’isola è la presenza di servizi per tutti i gusti: sport, bar, docce, bagni e diverse zone ombreggiate offerte delle palme che affiancano la spiaggia. Dopo una nuotata rinfrescante ho ritenuto opportuno festeggiare il mio arrivo ad Ibiza con un cocktail in riva al mare, cercando di togliere la ruggine dal mio modesto spagnolo con una chiacchierata insieme al barman. Questo mi ha consigliato di visitare la spiaggia vicina, Playa d’En Bossa, veramente notevole.
Dopo uno spuntino serale, ho fatto una passeggiata lungo la costa al tramonto. Gradualmente la vita notturna dell’isola iniziava ad emergere con i suoi suoni, colori ed il popolo della notte, pronto a trascorrere ore inebrianti nelle discoteche e nei locali all’aperto. Se volete divertirvi, Ibiza è il posto che fa per voi!